4 errori da non fare quando si legge in lingua straniera
Leggere in lingua originale è lo strumento a disposizione di tutti, semplice ed efficace per migliorare notevolmente tutte le skills legate a una lingua straniera.
Ho scelto questa citazione perché in poche parole racchiude tutto il potere della lettura. Quando ti ho parlato di come arricchire il tuo vocabolario di una lingua straniera, mi sono concentrata solo su uno dei vantaggi del leggere, cioè l’apprendimento di nuove parole, ma, come dice Alberoni, si tratta di un’attività che porta dei benefici a 360 gradi.
Un qualsiasi testo in lingua originale rappresenta quindi una vera miniera d’oro per chiunque si stia cimentando nello studio di una lingua straniera! Ma allora perché conosco pochissime persone che sfruttano quest’arma “segreta”?
Con l’articolo di oggi voglio spiegarti quali sono i 4 errori che in genere facciamo quando iniziamo a leggere in lingua originale e, soprattutto, quali semplici tecniche puoi utilizzare per non commetterli ed evitare di gettare subito la spugna.
1.Scegliere una lettura che non entusiasma
Se già in italiano ci risulta difficile leggere qualcosa che non ci piace, figurati in una lingua straniera! Il fallimento sarebbe assicurato.
Quindi, più che tu non sia un super appassionato di letteratura, evita quei classici che tanto ci hanno perseguitato a scuola e che ancora oggi i programmi continuano ad imporre (non più tardi dell’estate scorsa, un mio allievo che aveva finito il primo anno all’ITI doveva leggere due libri in inglese per l’estate, tra cui “Dr. Jekyll e Mr. Hyde”…ti lascio immaginare il suo entusiasmo!)
La parola d’ordine per te deve sempre essere segui le tue passioni: acquista i libri del tuo autore preferito, abbonati a una rivista o leggi gratuitamente online un’infinità di articoli su qualsiasi cosa ti interessi.
In questo modo non solo eviterai la noia, ma avrai anche un altro importantissimo asso nella manica: conoscerai già l’argomento. É un vantaggio non da poco! Perché le tue competenze ti verranno in aiuto laddove la tua conoscenza della lingua è un po’ deboluccia.
2.Scegliere una lettura di livello inadeguato
Ok, hai scelto un testo che parla della tua grande passione, ma fai anche attenzione che il grado di difficoltà sia giusto, altrimenti è solo tempo sprecato.
Infatti, una lettura troppo facile farà bene al tuo ego ma presto ti accorgerai che non stai facendo nessun progresso; una lettura troppo difficile ti farà sentire un ignorantone e anche in questo caso non starai imparando nulla.
Come sapere quindi se un testo è adatto al tuo livello?
Common European Framework of Reference for Languages
Il Quadro comune europeo di riferimento ha individuato 6 livelli di conoscenza di una lingua: A1-A2, B1-B2, C1-C2. I libri per stranieri, così come gli articoli della rivista Speak Up, li associano ai propri contenuti, così puoi vedere subito se quel testo fa al caso tuo.
Se non sai con certezza quale sia il tuo livello, puoi effettuare un test di piazzamento. Tuttavia, tieni presente che il risultato non è sempre indicativo per le tue esigenze di lettore. Questi test, infatti, valutano molto la grammatica, mentre nella lettura il problema principale resta il vocabolario. Comunque, male non fanno e ti permettono di capire quale livello escludere perché troppo facile o troppo difficile.
Vediamo ora un trucchetto oserei dire infallibile!
Fare la conta delle parole ignote
Prendi il testo che hai scelto, leggi i primi due o tre paragrafi e nel mentre sottolinea le parole che non conosci. Se la media di termini sconosciuti per paragrafo è inferiore a 6, allora significa che il testo è adatto al tuo livello.
Quando ti sarai allenato, potrai usare la stessa tecnica per cercare una lettura più challenging! Il procedimento è lo stesso, solo che questa volta la media di parole ignote per paragrafo dev’essere massimo 10.
3.Stare incollati al dizionario
Non c’è niente di più noioso e sbagliato di interrompere la lettura per cercare nel dizionario tutte le parole che non conosciamo! Quando ho cominciato a leggere libri in lingua originale (tra i 13 e 14 anni) facevo anch’io quell’errore, col risultato di mettere via tutto dopo un’ora in cui ero arrivata ad appena due pagine…É un errore in buona fede che magari fai anche tu, pensando che solo così puoi imparare vocaboli nuovi.
Per fortuna non ho mollato e mi sono detta: “che importa se non capisco proprio tutto? Sto leggendo per me, quindi basta che mi sia chiaro il significato in generale”.
E mettendo via il dizionario sai cos’è successo? Ho cominciato a sforzarmi di capire il senso delle parole in base al contesto.
É questa la chiave! Ti sembrerà assurdo, ma quando leggiamo in una lingua straniera sembriamo dimenticare tutto quello che già sappiamo e le nostre capacità deduttive si prendono una vacanza. Risveglia il tuo intuito e vedrai che ti farà risparmiare un bel po’ di tempo e fatica!
Questo non significa che il dizionario va messo nel dimenticatoio…semplicemente tienilo per le emergenze, quando proprio non riesci a dedurre il significato di un termine che ti sembra fondamentale per la lettura che stai facendo.
4.Credere di non avere abbastanza tempo
Continuamente mi sento ripetere dai miei allievi, specie quelli che lavorano, che non riescono a dedicare alla pratica della lingua tutto il tempo che vorrebbero.
Tranquilli! Si ottengono maggiori risultati studiando poco al giorno ma spesso.
Lo dice anche il giornalista del New York Times Benedict Carey nel suo libro “How we learn: the surprising truth about when, where and why it happens” (è solo in inglese al momento, lo consiglio a chi ha già un buon livello!).
Le full immersion sono controproducenti per due motivi:
- Crediamo di memorizzare, ma il cervello è così impegnato a rimanere concentrato a lungo che assimila molte meno informazioni di quante vorremmo.
- Quello che leggiamo va nella memoria a breve termine, pronto per essere sostituito dalle prossime nozioni che andremo ad aggiungere.
Quello che ti consiglio sono 20/30 minuti al giorno di lettura. Potresti lasciare il libro o la rivista nelle stanze della casa dove sai che starai seduto per un po’ (il salotto, la cucina, la camera…il bagno!!) e tutte le volte che entri, anche per una breve pausa, leggi.
Riassumendo…
Per ottenere il massimo dalle tue letture ricordati di:
- Scegliere testi che siano per te interessanti e dall’argomento noto così da sfruttare quello che già sai.
- Assicurati che quello che leggi sia adatto al tuo livello della lingua.
- Non consultare il dizionario in modo compulsivo! Tienilo per le emergenze.
- Leggi poco al giorno ma tutti i giorni.
L’articolo finisce qui, non mi resta che augurarti una buona lettura!
Chiara
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